Casella di testo: GIANALBERTO RIGHETTI ARTISTA FOTOGRAFO QUATTRO ALBERI
Casella di testo:
 

 

 

 


     

     

Casella di testo: Quattro alberi - su un campo solitario – senza disegno, o ordine, o azione apparente stanno. Il sole – al mattino l’incontra- e il vento. Vicino più prossimo – non hanno che Dio. Il campo dà a loro – spazio Essi – a lui – attenzione di viandante – di ombra – forse di scoiattolo – o ragazzo. Quale la loro azione nella natura complessiva – quale piano – essi individualmente ritardino – o compiano – ignoto. (Emily Dickinson)
Casella di testo: L’immobilità, lo spazio, la solitudine, l’essenza del reale evocate dall’immagine dei Quattro Alberi fanno eco tra i versi della poesia della Dickinson e mi regalano energia creativa. Da sempre volgo lo sguardo, e l’obiettivo della mia fotocamera, agli alberi e all’ambiente in cui sono immersi e di cui anche noi facciamo parte. Radicato nel campo, nel bosco, o nella grande foresta, l’albero apre uno spazio di esistenza reale sia per se stesso che per ciò che lo circonda e con cui interagisce. Crea un suo mondo, in connessione con l’uomo che osserva, la natura, gli esseri che passano o stazionano nei suoi pressi, tutte le cose di cui esso è testimone. Nel realizzare questa relazione, l’albero è cosa viva e, pur radicato e stabile, alimenta un dinamico e interminato slancio generatore di vita. In questa mostra il mio intendimento è restituire quest’essenza dinamica dell’albero, evidenziando questa connessione tra esso e le cose. A tal fine ho definito i titoli delle opere connotando, oltre a luogo e anno di scatto, ciò di cui l’albero è testimone, nel tentativo di creare un’opera significativa di questo poetico messaggio. Gianalberto Righetti
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


  

 

 

               

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